Piccoli comuni, avviata la piattaforma per la Sezione “Rischi corruttivi e trasparenza” del Piao
predisposizione assistita della Sezione “Rischi corruttivi e trasparenza” del Piao
Piccoli comuni, avviata la piattaforma per la Sezione “Rischi corruttivi e trasparenza” del Piao
Comunicato ANAC
29 Gennaio 2025
L’Autorità Nazionale Anticorruzione avvia la nuova piattaforma digitale, gratuita e di facile utilizzo, per la predisposizione assistita della Sezione “Rischi corruttivi e trasparenza” del Piao (Piano integrato di attività e organizzazione), a favore dei piccoli Comuni di cinque regioni del Mezzogiorno, finanziata dal Programma Nazionale (PN) “Sicurezza per la legalità” 2021-2027.
Il nuovo applicativo informatico – realizzato in collaborazione con il Ministero dell’Interno, il Ministro per la Pubblica Amministrazione e l’Anci (Associazione nazionale Comuni italiani) e presentato questo pomeriggio nel corso di un evento di lancio organizzato a Napoli – è raggiungibile da oggi all’indirizzo pianotriennale.anticorruzione.it e nella sezione Servizi del portale Anac.
Nel sostenere gli Enti coinvolti verso il raggiungimento di un elevato livello di adempimento degli obiettivi amministrativi, innalzando i livelli di trasparenza, la nuova piattaforma facilita il processo di redazione e trasmissione del Piano anticorruzione all’interno del Piao. I Responsabili anticorruzione (Rpct), e i loro assistenti, vengono accompagnati verso una corretta descrizione del contesto esterno e organizzativo, una adeguata mappatura dei processi e una selezione delle misure più efficaci e sostenibili nella limitazione dei fenomeni corruttivi.
Il nuovo servizio
Il servizio si rivolge in particolare ai Comuni con popolazione fino a 5mila abitanti e fino a 50 dipendenti di Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia, supportandoli nella definizione e attuazione della loro strategia di prevenzione, secondo il principio per il quale una pianificazione completa e corretta riduce i rischi e aumenta la fiducia dei cittadini nel prudente utilizzo delle risorse, creando valore pubblico.
La realizzazione di questo applicativo informatico – che permette una compilazione guidata e standardizzata dei documenti di programmazione, garantendone idoneità e adeguatezza – nasce nell’ambito del Protocollo d’intesa per il supporto alla redazione dei piani di programmazione delle misure di prevenzione della corruzione e della trasparenza, siglato da Anac con Ministero dell’Interno, Ministro per la Pubblica Amministrazione ed Anci. La piattaforma è stata infatti implementata con i contenuti elaborati dall'Autorità e con la collaborazione dei partner di Protocollo, arrivando oggi alla sua attivazione dopo una fase di sperimentazione, che ha coinvolto settanta Comuni pilota al fine di garantire la migliore aderenza alle esigenze delle amministrazioni beneficiarie.
Il nuovo servizio digitale punta ad agevolare le attività previste dal quadro normativo di riferimento, tenendo conto delle semplificazioni degli adempimenti per i Comuni di ridotte dimensioni e per gli Enti con meno di 50 dipendenti, in linea con gli atti di indirizzo di Anac, a partire dai Piani nazionali anticorruzione (Pna) e dei loro relativi aggiornamenti. Ad esempio l'ultimo aggiornamento 2024 del Pna 2022 – su cui è stata recentemente avviata una consultazione pubblica – fornisce indicazioni proprio ai Comuni con popolazione fino ai 5mila abitanti e con meno di 50 dipendenti per la redazione della Sezione “Rischi corruttivi e trasparenza” del Piao: una guida per la strutturazione e la compilazione, e per l'autovalutazione della stessa, col fine di consentire ai piccoli Comuni di massimizzare l’uso delle risorse a disposizione – umane, finanziare e strumentali – per perseguire più agevolmente i propri obiettivi strategici e, al contempo, migliorare complessivamente la qualità dell’azione amministrativa.
Slide presentazione progetto.pdf
I contenuti della piattaforma
Utilizzando l'applicativo il processo di redazione, adozione e monitoraggio dei documenti è facilitato da funzionalità assistite e da un’interfaccia web intuitiva, con la garanzia di uno standard minimo di contenuti, rispettando le realtà organizzative e le specificità dei singoli Enti, e riducendone gli oneri nelle attività di predisposizione dei Piani. Oltre alla compilazione guidata della Sezione “Rischi corruttivi..."