Stazione appaltante non qualificata, non è possibile gestire la gara
procedura telematica negoziata per l’appalto misto di lavori, forniture e servizi
Stazione appaltante non qualificata, non è possibile gestire la gara
Delibera n. 6, approvata dal Consiglio di Anac il 14 gennaio 2025
27 Gennaio 2025
Anac contesta al Comune calabrese di Oriolo di aver gestito in autonomia una procedura di affidamento per un importo superiore alle soglie di qualificazione, in violazione delle norme di settore, non essendo il Comune qualificato.
Con delibera n. 6, approvata dal Consiglio di Anac il 14 gennaio 2025, l’Autorità è intervenuta su una procedura telematica negoziata per l’appalto misto di lavori, forniture e servizi per la valorizzazione del patrimonio storico, culturale e naturalistico del comune di Oriolo.
Il progetto è denominato “Dal Kàstron bizantino alla fortezza Normanno-Sveva: Oriolo la vedetta dell'alto Ionio”.
“La procedura di gara di importo superiore alle soglie di qualificazione è stata svolta da stazione appaltante non qualificata, in violazione degli artt. 62 e 63 d.lgs. 36/2023”, scrive Anac. “Pertanto, la suddetta criticità – riguardando la competenza nello svolgimento del procedimento di gara – risulta estremamente grave e dovrebbe condurre all’annullamento in autotutela dell’intera procedura di affidamento, valutazione che è comunque rimessa al prudente apprezzamento discrezionale dell’amministrazione comunale, ai sensi dell’art. 21 octies L. 241/90. L’Autorità, comunque, raccomanda di tenere conto, anche pro futuro, delle osservazioni rese e di provvedere ad un’applicazione rigorosa della disciplina codicistica”.
La procedura di gara in esame doveva essere svolta da soggetto qualificato, in quanto avente ad oggetto un appalto misto con prevalenza lavori, per un importo pari a 684.058 euro, superiore all’importo per il quale è prevista la necessaria qualificazione delle stazioni appaltanti.
“Il comune di Oriolo, con il supporto di Asmel Consortile scarl, all’epoca iscritta nell’elenco delle stazioni appaltanti qualificate, come centrale di committenza, ha imbastito lo svolgimento della procedura di gara.
“L’istruttoria – scrive Anac nella delibera - ha evidenziato in maniera certa ed incontestata come la procedura - nonostante alcuni elementi di ambiguità contenuti nella documentazione di gara e in quella che regola i rapporti tra il comune ed Asmel - risulti condotta interamente dall’ente locale non qualificato; quest’ultimo, nella nota di controdeduzioni alla comunicazione di risultanze istruttorie, ha in proposito ribadito che il regolamento operativo Asmel, approvato dal comune di Oriolo con delibera 209 del 02/11/2023 “evidenzia inconfutabilmente che il comune di Oriolo si avvale di Asmel corsortile per lo svolgimento delle funzioni di committenza ausiliaria art. 62, comma 11, d.lgs. n. 36/2023”.
“In altre parole, relativamente all’affidamento contestato, per specifica ammissione...