Verifica anomalie delle offerte di punteggio superiore ai 4/5: compatibile col nuovo Codice Appalti
verifica dell’anomalia delle offerte
Verifica anomalie delle offerte di punteggio superiore ai 4/5: compatibile col nuovo Codice Appalti
Anac delibera di precontenzioso n. 450, approvata dal Consiglio dell’Autorità il 9 ottobre 2024.
27 Novembre 2024
Prevedere nel bando di gara la verifica dell’anomalia delle offerte con punteggio superiore ai 4/5 del punteggio massimo conseguibile per l’offerta tecnica e per quella economica, è ammissibile e compatibile con il nuovo Codice Appalti. La stazione appaltante ha, infatti, un’ampia discrezionalità sulla scelta di procedere o meno, alla verifica facoltativa di anomalia delle offerte. Il ricorso all’istituto (come pure la mancata applicazione di esso) non necessita di una particolare motivazione né può essere indicato se non nelle ipotesi, remote, di macroscopica irragionevolezza o di decisivo errore di fatto.
Lo ha evidenziato Anac, con la delibera di precontenzioso n. 450, approvata dal Consiglio dell’Autorità il 9 ottobre 2024.
L'Autorità è intervenuta rispondendo ad una richiesta di parere riguardo all’Accordo Quadro di Consip, suddiviso in sei lotti, concernente la prestazione dei Servizi di Salute e Sicurezza sui Luoghi di Lavoro per le Pubbliche Amministrazioni, per un importo di 241.500.000 euro.
L’Anac ha precisato che “la previsione nel bando di gara dell’attivazione della verifica dell’anomalia in relazione alle offerte che ottengano un punteggio superiore ai 4/5 del punteggio massimo conseguibile per l’offerta tecnica e per quella economica deve ritenersi ammissibile e compatibile con le nuove disposizioni codicistiche in materia di verifica...