L’atto di indirizzo per il rinnovo del ccnl 2022-2024 comparto funzioni locali

Mercoledì 20/3/2024 è stata diffusa la prima bozza dell’atto di indirizzo per il rinnovo del ccnl comparto funzioni locali, triennio 2022-2024.

Il nuovo ccnl interesserà oltre 400.000 lavoratori del comparto funzioni locali con un costo complessivo di 982,33 milioni di euro al lordo degli oneri riflessi.

Oltre agli interventi di carattere economico, il nuovo contratto interverrà anche sugli aspetti giuridici, in particolare le relazioni sindacali, l’ordinamento professionale ed il fondo delle risorse decentrate.

Nel testo, i Comitati di settore sottolineano come la maggior parte degli Enti si trovi in grossa difficoltà nel reperire nuovo personale, considerando la progressiva riduzione dei lavoratori, passati dalle 467.397 unità censite in occasione del rinnovo 2016-2018, alle 429.754 unità censite in occasione del rinnovo 2019-2021, fino alle attuali 403.633 unità.

Oltre 10.000 unità di personale sono state perse mediamente ogni anno.

Fra i vari aspetti che hanno determinato questa situazione, troviamo la scarsa attrattività dal punto di vista economico, che si riflette sulla limitata affluenza alle prove concorsuali, e la sempre maggiore mobilità dei lavoratori verso altri enti o comparti che offrono maggiori vantaggi.

A tale scopo, i Comitati di settore hanno, perciò, espresso la volontà di non computare ai fini del limite previsto dall’art. 23, comma 2, del D.lgs. n. 75/2017, gli importi delle retribuzioni di posizione e di risultato erogate ai titolari di incarichi di elevata qualificazione.

Con queste premesse, il nuovo ccnl dovrà intervenire in modo innovativo sugli istituti del trattamento economico e del welfare integrativo, impiegando tutti i...