La tredicesima mensilità e le operazioni di conguaglio di fine anno
Decreto “Omnibus” n. 113 del 9/8/2024 e dal D.L. n. 167 del 14/11/2024.
La tredicesima mensilità e le operazioni di conguaglio di fine anno
a cura di Pierluigi Tessaro
10 Dicembre 2024
Il mese di dicembre si caratterizza per l’erogazione della tredicesima mensilità e per i conguagli di fine anno.
Quest’anno si aggiunge, inoltre, la recente novità della possibile erogazione del c.d. bonus “Natale” di 100 euro ai dipendenti in possesso di determinate specifiche stabilite dal Decreto “Omnibus” n. 113 del 9/8/2024 e dal D.L. n. 167 del 14/11/2024.
La tredicesima mensilità rappresenta una retribuzione differita, legata alla prestazione svolta dal lavoratore durante l’anno sulla base di due parametri fondamentali:
- la durata della prestazione lavorativa svolta nell’annualità corrente
- le voci retributive stabilite dal contratto di riferimento.
Le voci non previste dal contratto, analogamente a quelle accessorie (incentivo alla produttività, lavoro straordinario, pronta disponibilità, ecc.) non rientrano fra quelle che concorrono a determinare la tredicesima mensilità.
La tredicesima spetta a tutti i dipendenti, sia a tempo determinato che a tempo indeterminato e viene erogata in un’unica soluzione a dicembre, oppure al termine del periodo di lavoro in caso di cessazione durante l’anno.
L’importanza della tredicesima mensilità è rappresentata, oltre che dalla retribuzione aggiuntiva, anche dalle operazioni che i datori di lavoro, in qualità di sostituti d’imposta, sono tenuti ad effettuare al termine dell’annualità.