Prima nota sintetica Anci sugli emendamenti approvati al DL 19/2024
norme di interesse per i comuni
Prima nota sintetica Anci sugli emendamenti approvati al DL 19/2024
Ddl di conversione del decreto-legge 2 marzo 2024, n. 19 recante “Ulteriori disposizioni urgenti per l'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR)”
18 Aprile 2024
Premessa
La Commissione Bilancio della Camera dei Deputati ha concluso l’esame degli emendamenti il giorno 12 aprile 2024, dando mandato ai Relatori di riferire favorevolmente in Aula, dove il provvedimento è atteso per lunedì 15 aprile.
Purtroppo, alcune norme molto attese dai Comuni non sono state esaminate o approvate. Ci riferiamo in particolare a:
- revisione della disciplina della cassa vincolata, a seguito di una sentenza della Corte dei conti, con conseguenze di enorme complicazione nella gestione di cassa degli enti locali;
- proroga termini per la deliberazione del PEF e dei provvedimenti Tari, su cui ampie fasce di enti locali sono in difficoltà anche per effetto del contenzioso sulla regolamentazione dei cd “impianti minimi” e sulle relative tariffe;
- possibilità di utilizzo dei residui da assegnazioni 2023 per assunzioni di personale a favore dei piccoli comuni, che in assenza di una norma specifica rischiano di dover restituire i fondi non utilizzati anche a fronte di assunzioni a tempo determinato che si protraggono nel 2024.
Su questi ed altri temi di forte interesse dei Comuni e degli enti locali in genere Anci proseguirà nella sua azione di sollecitazione al Governo e al Parlamento fin dalla prossima conversione del decreto legge n. 39/2024.
Si riportano invece di seguito gli emendamenti di interesse approvati dalla Commissione.
1. Adempimenti e obblighi piattaforma REGIS
La norma proroga i tempi per l’aggiornamento dei cronoprogrammi sulla piattaforma REGIS.
In particolare:
• si allungano i tempi per i cronoprogrammi quindi i soggetti attuatori provvedono a rendere disponibile o ad aggiornare sul sistema informatico «ReGiS» entro trenta giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del d.l. (non più quindi 30 gg dall’entrata in vigore del d.l.) il cronoprogramma procedurale e finanziario di ciascun programma e intervento.
L’aggiornamento è ora stabilito alla data di entrata in vigore della legge di conversione del d.l. e non più al 31 dicembre 2023, con l'indicazione dello stato di avanzamento e dei pagamenti alla predetta data;
si allungano i termini assegnati alla struttura di missione per richiedere i necessari chiarimenti all'amministrazione centrale e ove necessario al soggetto attuatore portandoli a 20 giorni (dai 15 attuali) e prorogabili una sola volta per non più di 10 giorni (dai 7 attuali); •