STRAORDINARIO ELETTORALE ESPLETABILE E PAGABILE ANCHE AD EEQQ AI SENSI DEL CCNL 16.11.2022, MA SE POI LA COPERTURA FINANZIARIA EXTRA BILANCIO (RIMBORSO SPESE ELETTORALI DA ALTRA PA – STATO) NON ARRIVA: QUID IURIS ?
Primavera: tempo di elezioni e quindi anche di lavoro straordinario ‘elettorale’.
STRAORDINARIO ELETTORALE ESPLETABILE E PAGABILE ANCHE AD EEQQ AI SENSI DEL CCNL 16.11.2022, MA SE POI LA COPERTURA FINANZIARIA EXTRA BILANCIO (RIMBORSO SPESE ELETTORALI DA ALTRA PA – STATO) NON ARRIVA: QUID IURIS ?
a cura di Riccardo Lasca
24 Aprile 2024
Chi ha formulato all’ARAN il quesito di cui al parere Aran 2024 CFL 256 (v. infra testo) è sicuramente un pubblico funzionario responsabile del pagamento dello straordinario elettorale trovantesi nel caso curioso di cui al titolo del presente scritto e l’Aran risponde ponendosi esattamente e solo dalla stessa parte della ‘barricata’, fermandosi esattamente sulla linea di trincea del gravato dell’obbligazione di pagare, nulla di più dice ...pro legalità e trasparenza ‘gestionale’. La questione: che succede alla EQ cui viene autorizzato (recte: richiesto !!! Leggasi IMPOSTO con ordine di servizio) lo straordinario elettorale se poi l’Ente delle cui elezioni si tratta (es. Regione, Stato: elezioni nazionali / europee) non rimborsa anche tale quota parte di spese richieste ‘a rimborso’ ? Cioè che succede nella persona e nelle tasche di colui che quale EQ sta dall’altra parte della barricata?
Insomma, all’Aran nella partita dell’evasione del quesito ricevuto ‘piace vincere facile’ e direi anche in modo sin troppo accademico: leggasi ‘formal-letterale’.
Direte: ma quell’altra parte della barricata è la prospettiva del sindacalista! No: è la prospettiva della dignità del lavoratore e della serietà del lavoro e della preziosità del ‘tempo’ della e nella vita. E l’art. 36 della Cost. dà le basi fondanti della risposta che si cerca, ma nche l’art. 3 (principio di eguaglianza), unitamente alla ratio della deroga disposta dal CCNL, che prevede eccezionalmente pagabile extra una prestazione lavorativa oraria come straordinario quando si sa che per una PO oggi EQ di norma può (NON DEVE PER FORZA !!!) accadere che faccia dello straordinario ma assolutamente NON PUO’ ESSERE REMUNERATO A TALE TITOLO AGGIUNTIVAMENTE:
“Art. 17 Retribuzione di posizione e retribuzione di risultato
1. Il trattamento economico accessorio del personale titolare di un incarico di EQ di cui all’art. 16 è costituito dalla retribuzione di posizione e dalla retribuzione di risultato. Tale trattamento assorbe tutte le competenze accessorie e le indennità previste dal contratto collettivo nazionale, compreso il compenso per il lavoro straordinario. (((dovremmo aggiungere: tranne che si tratti di STRAODINARIO……..: vedi tutti i casi di cui alle lettere c), d) ed e) del comma 1 art. 20))).”1
Eccoli questi tre casi, tra cui quello ‘particolarissimo’ in esame:
“c) i compensi per lo straordinario elettorale, ai sensi dell’art. 39, comma 2, del CCNL del 14.09.2000;
d) i compensi per lavoro straordinario elettorale prestato nel giorno del riposo settimanale, ai sensi dell’art. 39, comma 3, del CCNL del 14.09.2000, introdotto dall’art.16, comma 1, del CCNL del 5.10.2001;
e) i compensi per lavoro straordinario connesso a calamità naturali, ai sensi dell'art. 40 del CCNL del 22.01.2004; tali compensi sono riconosciuti solo nell’ambito delle risorse finanziarie assegnate agli enti con i provvedimenti adottati per far fronte ad emergenze derivanti da calamità naturali;”.
Doveroso riportare a seguire il contenuto dei commi 2 e 3 del richiamato art. 39, no? Eccoli, riportando anche però il comma 1 estremamente utile a fare chiarezza a 360° sulla problematica in esame:
Lavoro straordinario elettorale, per eventi straordinari e calamità nazionali
(art. 39 CCNL 14.9.2000, come integrato dall’art.16 CCNL 5.10.2001)
1. Il lavoro straordinario prestato in occasione di consultazioni elettorali o referendarie e quello prestato per fronteggiare eventi straordinari imprevedibili e per calamità naturali (((CHE DEVE ESSERE POI PAGATO DALLA PA)))) non concorre ai limiti (((specifici di spesa dettati per il fondo dello straordinario ‘ordinario’)))) di cui all’art. 14 del CCNL dell’1.4.1999.
2. Gli enti provvedono(((= DEVONO PROVVEDERE))) a calcolare ed acquisire le risorse finanziarie collegate allo straordinario per consultazioni elettorali o referendarie anche per il personale incaricato delle funzioni dell’area delle posizioni organizzative di cui all’art. 8 e ss. del CCNL del 31.3.1999art. 10 dello stesso CCNLart. 14, comma 5 del CCNL dell’1.4.1999205(((OVVIAMENTE SE ED IN QUANTO PERSONALE DIPENDENTE OGGETTIVAMENTE COINVOLTO NELLE OPERAZIONI DE QUO: PERSONALE CHE SARA’ INSERITO NELLE CD. NOTE-ORDINI DI SERVIZIO PER ESPLETAMENTO DI STR ELETTORALE))). Tali risorse vengono comunque erogate a detto personale in coerenza con la disciplina della retribuzione di risultato di cui all’all’art. 8 e ss. del CCNL del 31.3.1999 e, comunque, in aggiunta al relativo compenso, prescindendo dalla valutazione. Analogamente si procede nei casi di cui all’art. 14, comma 5 del CCNL dell’1.4.1999.
3. Il personale che, in occasione di consultazioni elettorali o referendarie, è chiamato a prestare lavoro straordinario nel giorno di riposo settimanale, in applicazione delle previsioni del presente articolo, oltre al relativo compenso, ha diritto anche a fruire di un riposo compensativo corrispondente alle ore prestate. Il riposo compensativo spettante è comunque di una giornata lavorativa ove le ore di lavoro straordinario effettivamente rese siano quantitativamente maggiori di quelle corrispondenti alla durata convenzionale della giornata lavorativa ordinaria. In tale particolare ipotesi non trova applicazione la disciplina dell’art.24, comma 1, del presente contratto. La presente disciplina trova applicazione anche nei confronti del personale incaricato di posizioni organizzative.”
Forse chi chi scrisse detta normazione non avrebbe mai pensato che dopo il CALCOLARE dette risorse poteva capitare che - dopo aver ordinato l’espletamento di STR elettorale (e anche alle PPOO legittimamente: contrattualmente obbligate a farlo e poi c’è un ordine di servizio o lo si spera; diversamente le PPOO si trattengono al lavoro oltre l’orario d’obbligo per le loro ordinarie incombenze senza alcun ordine di servizio) - potesse accadere, a rendiconto presentato alla PA delle cui elezioni si tratta, all’ENTE GESTORE MATERIALE DELLE OPERAZIONI ELETTORALI DI PROSSIMITA’ CON L’ELETTORE poteva capitare, di ricevere un minor finanziamento, ma tant’è...questa è l’Italia che è venuta dopo forse il quesito posto allude ad un simile accadimento. Ma può la PA scaricare sui dipendenti ed in particolare sui titolari di PPOO olim oggi EEQQ, magari invocando detto parere dell’ARAN? Assolutamente NO! In quanto scritto sopra le motivazioni.
E cosa hanno chiesto all’Aran cui è seguito il parere 2024 CFL 256? Questo:
In base alla nuova formulazione dell’art. 20, comma 1, lett. c) del CCNL del 16.11. 2022 è possibile pagare delle ore di straordinario elettorale ai titolari di EQ anche in caso di mancata acquisizione di risorse?
E cosa ha risposto accademicamente l’ARAN? Questo:
Si evidenzia che l’art. 20, comma 1, lett. c) del CCNL del 16.11. 2022, nel confermare la disciplina previgente di cui all’art. 18, comma 1, lett. c) del CCNL del 21.05.2018, deve essere correttamente interpretata nel senso che i compensi per lavoro straordinario, effettuato da parte del personale titolare di incarico di EQ, possono essere riconosciuti agli stessi solo nei casi nei quali vi sia stata l’acquisizione delle specifiche risorse collegate allo straordinario elettorale dai competenti soggetti istituzionali e nei limiti delle stesse. Il citato art. 20, comma 1, lett. c), infatti, nel richiamare l’art. 39, comma 2 del CCNL del 14.9.2000, come integrato dall’art 16 del CCNL del 5.10.2001, rinvia al disposto in essa contenuto secondo cui“Gli enti provvedono a calcolare ed acquisire le risorse finanziarie collegate allo straordinario per consultazioni elettorali o referendarie anche per il personale incaricato delle funzioni dell’area delle posizioni organizzative” |
A livello interpretativo il parere è corretto e quindi ineccepibile? Neppure per sogno!
Ma poi, più concretamente e logicamente: in caso di minore finanziamento o meglio minore ‘acquisizione’ di dette risorse esterne ….perché tra tra tutti ‘ ‘comandati’ (recte: ordinati!) ad espletare str. elettorale ci devono rimettere per primi e di sicuro, stando all’ARAN, le EEQQ, quando al momento dell’ordine di str. elettorale ricevuto sono esattamente sullo stesso piano del restante personale ‘precettato’ - non titolare di incarico di EQ - sul piano lavorativo in modalità di ‘lavoro straordinario’ (ci sarebbero anche i buoni pasto straordinariamente erogati che entrano nel rendiconto: ma di essi tacciamo; non si sa mai che qualcuno ponesse un quesito all’ARAN: il rischio sarebbe la loro restituzione ove già erogati?) ???
Mi spiego meglio, anche in punto di diritto (incluso quello del Codice Civile che pare debba applicarsi ai sensi del D.Lgs. 165/2001 nella gestione del rapporto di lavoro del pubblico dipendente contrattualizzato).
Ora: è evidente come il “lavoro straordinario prestato in occasione di consultazioni elettorali”...