La modifica delle detrazioni fiscali da lavoro dipendente e del trattamento integrativo dei redditi per il 2024
La modifica delle detrazioni fiscali da lavoro dipendente e del trattamento integrativo dei redditi per il 2024
19 Febbraio 2024
L’attuazione del primo modulo di revisione della parte fiscale stabilita dalle disposizioni indicate nella legge delega n. 111/2023 sono state recepite dal D.lgs. n. 216 del 30/12/2023, che ha previsto per il 2024 una riduzione da 4 a 3 delle aliquote e degli scaglioni fiscali e una modifica dell’attribuzione delle detrazioni da lavoro dipendente e del trattamento integrativo dei redditi.
L’accorpamento dei primi due scaglioni d’imposta, con l’applicazione dell’aliquota del 23% fino a 28.000 euro, ha determinato una diversa valutazione delle parti correlate all’imposta, ovvero le detrazioni da lavoro dipendente e del trattamento integrativo, adeguate al nuovo quadro normativo.
Con la Legge di Bilancio 2022 il legislatore modificò l’attribuzione del trattamento integrativo, previsto dal D.L. n. 3/2020, in modo da favorire i redditi bassi, ovvero fino a 15.000 euro, stabilendo un importo a loro favore di 100 euro mensili fino a concorrenza del valore massimo di 1.200 euro annui.
Per i redditi superiori a 15.000 euro e fino a 28.000 euro la previsione normativa stabilì che la possibilità di attribuzione del trattamento integrativo avvenisse solo nel caso in cui le detrazioni da lavoro dipendente, carichi familiari e per oneri fosse risultata superiore all’imposta lorda, ovverodeterminasse un credito d’imposta. L’Agenzia delle Entrate, con la Circolare n. 2/E del 6/2/2024 ha chiarito che, limitatamente al periodo d’imposta 2024, le detrazioni fiscali da lavoro dipendente e assimilato sono state incrementate di 75 euro passando da 1.880 euro a 1.955euroin presenza di un reddito complessivo non superiore a 15.000 euro.
L’incremento della detrazione fiscale da...