Minori stranieri non accompagnati: solo 1 su 5 integrato nel sistema scolastico
minori stranieri non accompagnati
Minori stranieri non accompagnati: solo 1 su 5 integrato nel sistema scolastico
Un'indagine ISMU ricostruisce il quadro nazionale sull'accesso dei MSNA all'istruzione.
21 Novembre 2024
Solo uno su cinque tra i minori stranieri non accompagnati che arrivano nel nostro Paese è integrato nel sistema scolastico italiano. È quanto emerge da un'ampia ricerca condotta dal Settore Educazione di Fondazione ISMU ETS a partire da uno Studio conoscitivo sui MSNA e l'accesso all'istruzione, supportato da un comitato scientifico di esperti del tema e condotto da un ampio gruppo di ricercatori, che è stato effettuato su incarico del Ministero dell'Istruzione (2020/22) in collaborazione con una cabina di regia cui hanno partecipato la Direzione Generale Immigrazione e Politiche di Integrazione del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali (Divisione II), il Ministero dell’Interno e l'ANCI.
I risultati della ricerca, che ha permesso di ricostruire, per la prima volta, il quadro nazionale sulla presenza dei MSNA nel sistema scolastico-formativo e sulle pratiche di integrazione tra scuole e territori, saranno presentati durante il webinar Perché occuparsi di minori stranieri non accompagnati a scuola, in programma dalle 16.30 alle 18.00 del 20 novembre 2024, in occasione della Giornata internazionale per i diritti dell'infanzia e dell'adolescenza.
Profilo dei MSNA censiti. Su 3.399 MSNA censiti, i maschi rappresentano il 98,6% del campione. La componente numericamente più rilevante è composta da diciassettenni e neomaggiorenni (¾ del campione), mentre i sedicenni sono pari al 18%.
Livelli di istruzione nel Paese di origine. Quasi la metà del campione ha frequentato l’istruzione primaria (46%), il 28% l’istruzione secondaria e circa il 15% nessuna scolarizzazione (per l’8% la scolarizzazione non è nota e per il 3% è la scuola coranica).
Competenze linguistiche. Circa il 60% dei MSNA censiti parla almeno un’altra lingua oltre all’italiano, il 30% parla almeno due lingue straniere e il 7% tre lingue e più. Tra le lingue più parlate troviamo: arabo (1.194 sul totale del campione), albanese (546), bengalese (481), francese (407), inglese (385).
Provenienze. Il 35% del campione proviene dal Nord Africa, con una netta predominanza di egiziani (774) e tunisini (351). Segue il continente asiatico (circa ¼ del campione totale), soprattutto Bangladesh (548) e Pakistan (265). Circa il 20% è originario dell’Africa subsahariana, in particolare: Gambia (167) e Costa d’Avorio (100), seguiti da Guinea, Somalia, Mali, Senegal. Infine, il 17% circa arriva da Paesi dell’Est Europa, soprattutto dall’Albania (531), con una piccola quota di kosovari (53).
Condizioni nel Paese di origine. Nel Paese di provenienza, quasi la metà era studente; il 19% studenti-lavoratori (19% circa), il 13% lavoratori. Fra i MSNA provenienti da Paesi europei predominano gli studenti. I lavoratori e gli studenti-lavoratori rappresentano, invece, il 35% circa dei MSNA originari di Africa e Asia. I giovani in condizione di NEET, cioè giovani che non studiavano né lavoravano già in patria, sono oltre il 20% fra i subsahariani e gli asiatici.
Principali aree geografiche di accoglienza e inserimento in Italia. Circa 1/3 dei MSNA censiti è ospitato in un centro di prima accoglienza, i restanti 2/3 vivono in strutture di seconda accoglienza. Il 21% è ospitato in strutture di accoglienza collocate in Sicilia. Segue la Lombardia, con quasi il 14%. Nel complesso, le più alte concentrazioni di MSNA si trovano al Sud o in Sicilia (42%) e nelle regioni del Nord-Ovest (31%).
Il quadro sull’inserimento scolastico-formativo dei MSNA in Italia. La quota maggiore di MSNA è inserita in corsi di alfabetizzazione linguistica in italiano L2 realizzati presso gli enti che li ospitano (per oltre il 45% del campione) oppure, in misura leggermente inferiore, presso i CPIA del territorio (40%). Nell’istruzione ordinaria, la presenza di MSNA è decisamente inferiore rispetto agli altri programmi di apprendimento considerati.