Sono aperti in queste settimane e si concluderanno fra la fine di settembre e la metà di ottobre due bandi dedicati alle città europee, che intendono mettere a disposizione risorse per la transizione ecologica, sostenibilità e inclusione delle persone più fragili.
L'Istituto Europeo di Tecnologia (EIT) infatti, organismo creato dall'Unione europea nel 2008 per rafforzare la capacità dell'Europa di innovare e parte integrante di Horizon 2020 (il programma quadro dell'UE per la ricerca e l'innovazione), ha appena lanciato due bandi dedicati a centri urbani, periferie e aree rurali, sui temi della New European Bauhaus.
In particolare, il bando Connect New European Bauhaus open call 2025 si concentra su soluzioni e iniziative generate dai cittadini per promuovere la sostenibilità, la bellezza e l'inclusività. L'obiettivo generale è di accogliere soluzioni e iniziative che rispondano alle sfide individuate dalla comunità locale e di facilitare lo scambio di conoscenze tra le persone. Il bando finanzierà 8 progetti con un massimo di 15.000 euro e una quota minima di cofinanziamento del 20% per ciascun progetto.
Tutte le proposte devono essere presentate da un unico soggetto giuridico con sede negli Stati membri e/o nei Paesi terzi associati a Horizon Europe. Tali soggetti giuridici possono essere, ad esempio, persone giuridiche pubbliche o private, piccole e medie imprese (PMI), istituti di istruzione, organizzazioni di ricerca e tecnologiche, società di consulenza, ONG o enti sociali
Il termine per presentare le proposte è il 26 settembre 2024.
Il secondo bando, Co-create New European Bauhaus open call 2025, mira a sostenere comunità locali e autorità pubbliche che costruiscono spazi pubblici sostenibili, belli e inclusivi. L'obiettivo generale è sostenere progetti che consentano alle persone e alle comunità di re-immaginare gli spazi comuni, avvicinandoli alla natura, creando un senso di appartenenza...