Bando Internal Security Fund (ISF)
Spazi pubblici nell’Unione Europea
Bando Internal Security Fund (ISF)
Data di scadenza dei bandi: 4 Aprile 2024 17:00:00 Brussels time
05 Marzo 2024
Spazi pubblici nell’Unione Europea, come luoghi di culto, centri commerciali, trasporti pubblici o luoghi di intrattenimento, sono diventati possibili bersaglio di attacchi terroristici. Questi spazi sono particolarmente vulnerabili a causa della loro elevata accessibilità e dell’anonimato dei visitatori. Per sostenere gli Stati membri nel proteggere meglio i loro cittadini e i loro spazi pubblici dalle minacce terroristiche, l’UE ha adottato diverse misure per facilitare la creazione di reti tra paesi, incoraggiare la cooperazione transfrontaliera e pubblico-privata, organizzare formazioni congiunte e promuovere una coordinazione più stretta.
In questo contesto, la Commissione finanzia progetti che apportano un valore aggiunto all’UE e mirano ad aumentare la protezione degli spazi pubblici. Le attività finanziate in questo settore dovrebbero mirare a proteggere le persone negli spazi pubblici, inclusa la protezione dei luoghi di culto, la protezione contro le minacce chimiche, biologiche, radiologiche e nucleari (CBRN) e contro i sistemi di aeromobili senza equipaggio non cooperativi comunemente noti come “droni” e contrastare l’uso illecito di esplosivi e armi da fuoco.
Gli obiettivi di queste attività sono:
– migliorare più ampiamente la protezione degli spazi pubblici. Ciò potrebbe significare la protezione fisica ma anche la prevenzione degli attacchi terroristici (ad esempio, attraverso una migliore cooperazione pubblico-privato o altre misure in linea con il Documento di Lavoro del Personale della Commissione ‘Buone pratiche per sostenere la protezione degli spazi pubblici’);
– migliorare il rilevamento delle minacce CBRN ed esplosive per diversi tipi di spazi pubblici e infrastrutture critiche;
– potenziare le capacità degli Stati membri nel gestire le minacce poste dai droni non cooperativi.
DESTINATARI (per informazioni dettagliate si rimanda alle specifiche riportate in ciascun singolo bando)
Per essere idonei, i richiedenti (beneficiari ed entità collegate) devono:
– essere entità giuridiche (enti pubblici o privati)
– essere stabilite in uno dei paesi idonei, ovvero: Stati membri dell’UE (compresi i paesi e territori d’oltremare (PTO), esclusa la Danimarca; paesi non appartenenti all’UE:
– Le entità giuridiche stabilite in una selezione di paesi non appartenenti all’UE possono partecipare solo nei temi “Protezione contro l’abuso e il traffico di armi da fuoco” e “Protezione contro le minacce esplosive con cani da ricerca”. Tali entità devono presentare domanda come co-beneficiari e come parte di un consorzio composto da almeno 3 entità giuridiche indipendenti, ciascuna delle quali dovrebbe essere stabilita in uno Stato membro dell’UE diverso. Per il tema sulle armi da fuoco, i paesi non appartenenti all’UE partecipanti possono essere solo quelli inclusi nel Piano d’azione dell’UE sul traffico di armi da fuoco per il tema sui cani da ricerca, l’unico paese terzo ammissibile è l’Ucraina.
– Nell’obiettivo 4 ‘Potenziare la cooperazione internazionale’ del tema ‘Protezione contro l’abuso e il traffico di armi da fuoco’, si chiede che le proposte includano come co-beneficiario almeno uno dei paesi non appartenenti all’UE inclusi nel Piano d’azione dell’UE sul traffico di armi da fuoco.
Casi specifici:
– Gli enti a scopo di lucro devono far parte di un consorzio in cui le autorità pubbliche sono anch’esse partner.
– Persone fisiche: le persone fisiche NON sono idonee (ad eccezione delle persone autonome, ovvero imprenditori individuali, quando l’azienda non ha personalità giuridica separata da quella della persona fisica).
– Organizzazioni internazionali: le organizzazioni internazionali sono idonee. Le regole sui paesi idonei non si applicano a loro. Le organizzazioni internazionali possono partecipare come co-beneficiari (non come coordinatori) indipendentemente dalla loro posizione geografica. Tuttavia, essere basate in un paese idoneo non contribuisce al soddisfacimento del numero minimo di paesi idonei richiesto nei criteri di idoneità relativi alla composizione del consorzio.
– Entità senza personalità giuridica: le entità che non hanno personalità giuridica secondo la legge nazionale possono partecipare in via eccezionale, a condizione che i loro rappresentanti abbiano la capacità di assumere obbligazioni legali per loro conto e offrano garanzie per la protezione degli interessi finanziari dell’UE equivalenti a quelle offerte dalle persone giuridiche.
– Associazioni e raggruppamenti di interesse: entità composte da membri possono partecipare come ‘unici beneficiari’ o ‘beneficiari senza personalità giuridica’. Si noti che se l’azione sarà attuata dai membri, essi dovrebbero anche partecipare (sia come beneficiari sia come entità collegate, altrimenti i loro costi NON saranno idonei).
– Paesi attualmente in trattative per accordi di associazione: i beneficiari provenienti da paesi con trattative in corso (vedi elenco sopra) possono partecipare al bando e possono firmare i contributi se le trattative sono concluse prima della firma del contributo (con effetto retroattivo, se previsto nell’accordo).
– Misure restrittive dell’UE: si applicano regole speciali per determinate entità (ad esempio, entità soggette a misure restrittive dell’UE ai sensi dell’articolo 29 del Trattato sull’Unione europea (TUE) e dell’articolo 215 del Trattato sul funzionamento dell’Unione europea (TFUE) e entità coperte dalle Linee guida della Commissione n. 2013/C 205/0539). Tali entità non sono idonee a partecipare in nessuna capacità, compresi come beneficiari, entità collegate, partner associati, subappaltatori o destinatari di sostegno finanziario a terzi (se del caso).
Per l’elenco completo dei criteri di ammissibilità e di esclusione consultare le indicazioni riportate in ciascun bando.
Composizione del consorzio: le proposte devono essere presentate da:
– almeno 3 richiedenti (beneficiari; non entità collegate) provenienti da 3 diversi Stati membri dell’UE, compresi i paesi e territori d’oltremare (PTO), esclusa la Danimarca.
– le seguenti entità NON possono presentare domanda come coordinatori: organizzazioni internazionali, indipendentemente dal loro paese di stabilimento; entità stabilite in paesi non appartenenti all’UE.
Data di scadenza dei bandi:4 Aprile 2024 17:00:00 Brussels time
QUI DI SEGUITO I RIFERIMENTI SPECIFICI...